Da Questa Parte del Mare (2006)
Ritals
Gianmaria Testa

Ritals
Testo
Testo
Eppure lo sapevamo anche noi
L'odore delle stive
L'amaro del partire
Lo sapevamo anche noi
E una lingua da disimparare
E un'altra da imparare in fretta
Prima della bicicletta
Lo sapevamo anche noi
E la nebbia di fiato alla vetrine
E il tiepido del pane
E l'onta di un rifiuto
Lo sapevamo anche noi
questo guardare muto
E sapevamo la pazienza
Di chi non si può fermare
E la santa carità
Del santo regalare
Lo sapevamo anche noi
Il colore dell'offesa
E un abitare magro e magro
Che non diventa casa
E la nebbia di fiato alla vetrine
E il tiepido del pane
E l'onta del rifiuto
Lo sapevamo anche noi
questo guardare muto
L'odore delle stive
L'amaro del partire
Lo sapevamo anche noi
E una lingua da disimparare
E un'altra da imparare in fretta
Prima della bicicletta
Lo sapevamo anche noi
E la nebbia di fiato alla vetrine
E il tiepido del pane
E l'onta di un rifiuto
Lo sapevamo anche noi
questo guardare muto
E sapevamo la pazienza
Di chi non si può fermare
E la santa carità
Del santo regalare
Lo sapevamo anche noi
Il colore dell'offesa
E un abitare magro e magro
Che non diventa casa
E la nebbia di fiato alla vetrine
E il tiepido del pane
E l'onta del rifiuto
Lo sapevamo anche noi
questo guardare muto
Ritals
note e significato
note e significato
Ritals, plurale di rital, è un termine dell'argot popolare francese che indica una persona italiana o di origini italiane. Originariamente la parola possedeva una connotazione negativa, usata solitamente per riferirsi agli operai italiani immigrati in massa in Francia e Belgio a partire dagli Anni Trenta. Gianmaria Testa, originario di Cuneo e quindi vicinissimo al confine francese, ha certamente conosciuto numerosi ritals ai quali ispirarsi per questa struggente canzone.