Canzoni da Spiaggia Deturpata (2008)

Stagnola

Le Luci della Centrale Elettrica

Stagnola da Canzoni da Spiaggia Deturpata, Le Luci della Centrale Elettrica
Stagnola
Testo
non mi ero pettinato abbastanza
per vederti per non far piangere i tuoi salici piangenti
e ci piscino pure addosso gli angeli
e i conoscenti morti negli incidenti
che non capisci gli incubi dei pesci rossi
e non capisci gli incubi dei pesci rossi

Passeresti ancora ore a pettinarmi le vene
parlandomi d'amore e di metadone
in televisione niente di speciale
dal naso colano le sere
corrono verso l'ospedale maggiore

Un po' di carta stagnola per addobbare a festa
questa stanza di merda

chiudi lo scrigno dei tumori e dei tuoi quaranta cuori
circondati di marciapiedi e di quartieri industriali
apri lo scrigno dei preservativi
troppo costosi e dei tuoi minuscoli seni.

Che non capisci gli incubi dei pesci rossi
e non capisci gli incubi dei pesci rossi

e ci piscino pure addosso gli angeli
e i conoscenti morti negli incidenti
e ci piscino pure addosso gli angeli
e i conoscenti morti negli incidenti stradali
e ci piscino pure addosso gli angeli
e i conoscenti morti negli incidenti
stradali

chiudi lo scrigno dei tumori e dei tuoi quaranta cuori
circondati di marciapiedi e di quartieri industriali
apri lo scrigno dei preservativi
troppo costosi e dei tuoi minuscoli seni.

chiudi lo scrigno dei tumori e dei tuoi quaranta cuori
circondati di marciapiedi e di quartieri industriali
apri lo scrigno dei preservativi
troppo costosi e dei tuoi minuscoli seni.

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